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Le Palais Cavalli-Franchetti situé prčs du pont de L'académie fut érigé dans la seconde moitié du XVčme sičcle. Il est depuis 1999 le sičge de l'institut des sciences, lettres et arts. Sa forme actuelle date de la fin du XIXčme sičcle.



Palazzo Cavalli-Franchetti o semplicemente Palazzo Franchetti [1] č un palazzo di Venezia ubicato nel sestiere di San Marco nelle immediate vicinanze del ponte dell'Accademia. Si prolunga posteriormente in Campo Santo Stefano, vicino alla chiesa di San Vidal.

Dal 1999 appartiene all'Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, che vi ospita frequenti manifestazioni culturali.
Indice

Edificato nella seconda metŕ del Quattrocento in stile gotico dai Marcello, vi abitarono in seguito anche i Gussoni ed i Cavalli. Nell'Ottocento passň ad Enrico, conte di Chambord, che ne affidň una prima ristrutturazione all'architetto Giovanni Battista Meduna.

Nel 1878 fu acquistato dal barone Raimondo Franchetti, padre del compositore Alberto Franchetti e di Giorgio Franchetti (fautore del recupero della Ca' d'Oro). I Franchetti avviarono radicali restauri condotti da Camillo Boito, tanto che per gran parte del palazzo si potrebbe parlare di neogotico.

La facciata č un chiaro esempio di stile gotico veneziano: alle pentafore dei due piani nobili (con i caratteristici trafori ad archi intrecciati, con quadrilobo al primo piano) sono affiancate monofore di analogo disegno. Sono invece ad ogiva le monofore del secondo piano, cosě come il portale d’acqua.

All’interno Boito realizzň il magnifico scalone.

From http://it.wikipedia.org/wiki/Palazzo_Cavalli-Franchetti

This palazzo is tightly related with the Palazzo Pisani-Moretta. It is the second example of traceries superposed over the pointed archs gained from the crossing of two round archs. But here, this kind of tracery can be found on the first piano nobile and it is limited to five arches. (Ca'Pisani-Moretta: second piano nobile and six arches). The same geometrical system and basic square was used.
A radical alteration at the end of the 19th century by Camillo Boito deeply influenced today's building. Only the façade is partially original, from the first window axis on the old gothic palace, including the open stairways, was replaced by a neogothic construction. The mansard towards the Canal Grande was eliminated as well as the stairway towards the Grand Canal.
The palazzo's building plot is very deep. An engraving made by Luca Carlevariis and Marco Moro's lithography prove this. Marco Moro's view gives us information about the left wing's original character. Initially, a palazzetto bordered the palazzo at the left. Both were replaced by today's private garden. At the interior, the palazzo still has decoration from the 19th century, e.g. a monumental and richly decorated staircase.

From http://venice.jc-r.net/palaces/cavalli-franchetti.htm